lunedì 7 dicembre 2015

Sessione 19 - 21.03.2013 - L'inizio di un nuovo cammino

16 Heironer 604 - Giorno 31

Passato il pericolo i cinque avventurieri si ritrovano esausti con una montagna difronte ancora da scalare e la sola opzione possibile e` fermarsi a riposare, col rischio di essere raggiunti da altri seguaci di Tiamat. Alternano ore di riposo a ore di marcia per un po', poi si arrendono alla fatica e piazzano le tende per un lungo riposo. Durante i turni di guardia notano in lontananza due coboldi che cercano di restare nascosti tra le rocce, ma si tengono a distanza limitandosi ad osservare il gruppetto, poi Duman li vede aallontanarsi verso la foresta.
Riprendono il cammino che e` gia` tardo pomeriggio e visto il fresco riposo continuanno anche durante la notte aiutandosi con le torce.

17 Heironer 604 - Giorno 32

E` quasi mezzogiorno quando arrivano al rifugio di Orthis, che sta meditando su uno spuntone isolato. Sfiniti per la scalata in notturna si stendono finche` l'eremita non si unisce a loro diffondendo la pace nei loro animi. Orthis chiede i dettagli del viaggio ed e` ansioso di sapere cosa ha detto loro Hannan; gli risponde Folken che parla delle difficolta` incontrate per raggiungere il tempio, lo scontro coi non morti e infine degli accenni confusi di Hannan alla `Battaglia dei cinque' e a Durindana, la spada di Ardtan.
Secondo il saggio la presenza sempre piu` numerosa dei coboldi e soprattutto delle progenie verdi puo` significare che un drago verde ha preso dimora nel fondo della foresta, ma quale sia la correlazione tra questa eventualita` e gli attacchi di non morti non e` ben chiara e ci sono anche pochi indizi per trovare una risposta. Per il momento l'ipotesi piu` concreta sembra essere quella del drago verde. Concluso il suo discorso Orthis esce dalla stanza e invita a colloquio privato chiunque volesse. Si presentano da lui prima Duman poi Folken e quindi Orthis si congeda dagli altri col consiglio di evitare scelte avventate e si raccomanda di non lasciarsi sopraffare dalle voglie di vendetta.

18 Heironer 604 - Giorno 33

Riposati dopo una notte al sicuro sul Picco del Drago iniziano a scendere il crinale. Dopo una mezza giornata di cammino Magnus sente uno strano ringhiare provenire da una roccia e come si gira vede una grossa bestia che si getta su Duman, scaraventandolo a terra. Folken riconosce la Ruggitrice Bestiale e mette il gruppo in guardia dalle feroci zanne e gli affilati artigli. Frekie prova a mordere
la bestia, ma il confronto tra i due e` impietoso e il druido e` costretto a richiamare il suo lupo prima che finisca male.
Intanto Magnus e gli altri circondano il feroce animale e lo colpiscono a ripetizione, testandone la grande robustezza.
Folken, dopo aver avuto poca fortuna col suo gran soffio ingrandisce Magnus rendendolo un gigante in ira che fende l'ascia sul dorso del nemico, che per risposta lo dilania con zanne e artigli, lasciando a terra il grande corpo esanime.
Alla fine e` Dekkerbild a trafiggere il cuore della ruggitrice, ormai ridotta a una maschera di sangue, ma le attenzioni sono piu` che altro per Magnus, che viene subito curato.
Incuriositi seguono le tracce dell'animale fino a trovarne la tana, dove tra macabri resti e pezzi di braccia e gambe maciullate trovano anche un bel tesoretto.

Nessun commento:

Posta un commento