3 Heironer 604 - Giorno 18
Luthiel, dopo il trambusto del mattino, trova un attimo per pregare in disparte, poi il gruppo prosegue il cammino verso il tempio di Pelor abbandonato. La marcia prosegue senza intoppi per tutto il giorno poi la sera cercano un posto dove poter riposare in tranquillita`. Dekkerbild trova una grotta che penetra nella roccia e decidono di esplorarla per evitare brutte sorprese. La cavita` si allunga per un centinaio di metri stringendosi e allargandosi, fino a terminare in uno spazio circoscritto ma ampio, nel quale possono riposare piuttosto comodi. Lungo le pareti della grotta crescono numerosi funghi molto grandi, che il ranger riconosce come una qualita` molto rara e prelibata, quindi viene acceso un bel fuoco mentre Magnus e Folken si occupano di raccogliere i gustosi funghi.Inaspettatamente il guerriero sente un forte morso al braccio, senza pero` vedere chi o cosa l'abbia inferto.
Tutti si allarmano, ma nessuno riesce a vedere niente, finche` non notano degli strani movimenti tra i funghi che permettono di individuare almeno la posizione del nemico. Frekie corre all'attacco e cerca di azzannare l'invisibile nemico, mentre Magnus rotea a casaccio l'ascia nell'aria. Ci pensa Folken, soffiando ancido nella zona in cui si dovrebbe trovare l'ignota creatura, a svelare l'identita` del mostro: una volta ucciso infatti si materializza davanti a loro un Fungo Fantasma, orrida creatura micotica che ha la capacita` di essere sempre invisibile.
Eliminato il pericolo si godono la gustosa cena e riposano tranquillamente.
4 Heironer 604 - Giorno 19
Al mattino riprendono a seguire il torrente verso sud, poi si fermano per pranzare con le succulente prede che Dekkerbild e Duman porteranno dalla caccia. Mentre e` in cerca di facili prede il ranger nota una piccola creatura tra gli alberi, un thorn abitante delle foreste. Il thorn in silvano gli chiede cosa ci facciano lui e i suoi amici nella foresta, ma Dekkerbild tergiversa evitando di dare una risposta precisa. Il folletto comincia ad irritarsi e insiste con le domande, ma il ranger si dimostra particolarmente scarso di savoir faire, cosi` il thorn lo saluta con un seccato `state attenti nella foresta'. Dekkerbild torna dai compagni e racconta brevemente il suo incontro, curandosi piu` che altro di come cucinare le lepri.Dopo due giorni di cammino deviano verso ovest come aveva indicato Orthis e si addentrano in una zona piu` fitta di alberi, quando d'improvviso un giavellotto sfiora il duido: un mostruoso essere verde, alto poco piu` di un uomo, raggobbito e con luridi artigli e un lungo naso sopra fauci bavose si getta contro di loro. Magnus e` il primo che si trova a tiro, ma viene in suo soccorso lo stregone che con un incantesimo lo fa diventare grande come un gigante. Il mostro si accanisce su Magnus che cade in preda a un'ira accecante e inizia a colpire senza sosta il nemico, seguito dal ranger che infila la lama proprio dentro la ferita aperta. Ma la creatura continua ad artigliare senza sosta le gambe di Magnus mentre le sue ferite cominciano a richiudersi.
Lo scontro e` cruento, ma alla fine riescono ad avere la meglio e Magnus viene curato da Duman e Luthiel. Dopo il pericoloso imprevisto si rimettono in marcia e dopo qualche ora notano il thorn che aveva incontrato Dekekrbild andando a caccia. Il piccoletto li saluta da lontano, tenendo in spalla un pesante sacco e sempre in silvano ringrazia il ranger di aver liberato la tana del troll. Gli altri non capiscono bene cosa si siano detti i due, vedono soltanto il folletto scomparire tra gli alberi.
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