sabato 28 novembre 2015

Sessione 5 - 23.11.2012 - Una musica che ruba il cuore... e non solo

16 Obad-Han 604 - Giorno 4


Al suo risveglio Magnus si trova chiuso in una cella, ma vivo. Arriva subito il Comandante Muzius per interrogarlo su cosa gli sia successo: la storia di un guerriero grande e grosso che sia stato quasi ucciso da un semplice zombie non lo convince per niente. In sua compagnia c'e` anche un chierico, che controlla Magnus confermando poi che non si tratta di un soggetto da considerare nemico.
Viste le pressanti domande del Comandante alla fine Magnus rivela dello scontro con i coboldi nella foresta, ma questo genera l'ilarita` tra le guardie che lo prendono in giro per essersi fatto sopraffare da dei miseri coboldi. In ogni caso una pattuglia viene mandata in ricognizione per controllare la sua versione.
Nel frattempo alla locanda il gruppo si sveglia che e` ora di pranzo e dopo essersi rifocillati si dirigono dall'armaiolo Ered per cercare di vendere il bottino. Luthiel si ricorda del diverbio avuto con Ered e preferisce rimanere in locanda, dove le fa compagnia Sharwin. Folken e Dekkerbil si occupano dell'affare, con lo stregone che cerca in ogni modo di tirare sul prezzo. Dopo aver concluso la vendita Folken chiede a Ered se sa dirgli qualcosa su una certa donna passata qualche giorno prima con una richiesta strana. Ered non e` molto disposto a parlare di fatti che non lo riguardano, ma quel mezzelfo cosi` carismatico lo fa cedere e gli rivela che effettivamente e` passata una ragazza che voleva delle riparazioni su un'armatura con strani simboli e che non si sa dove l'avesse presa. Folken lo ringrazia e gli allunga una moneta. Piu` strana e` invece la richiesta di Dekkerbild, che confessa all'armaiolo di cercare moglie e gli chiede se ha delle figlie da presentargli. Per sua fortuna Ered non ha figlie e quindi evita di passarlo da parte a parte con tutte le spade che ha in negozio.
I due recuperano le ragazze del gruppo e insieme vanno al Bazar del Druido per comprare le salvifiche pozioni e qualche pergamena. Conversando il vecchio mercante, sentendo parlare di coboldi, fa il nome dell'eremita Orthis, che dovrebbe intendersi di tali creature (draghi annessi) e che si troverebbe presso il Picco del Drago.
Finite le compere il ranger e lo streogne vanno a trovare Magnus e Muzius li fa accomodare per far loro qualche domanda, ma senza prenderli in custodia. Il militare spiega che il loro dovere e` quello di tutleare l'ordine e quindi il solo motivo per cui trattengono ancora il loro amico e` per fare accertamenti. Se la pattuglia tornera` con riscontri positivi lo lasceranno andare. Muzius rida` le armi ai due e li congeda, guardando storto lo sbruffone Folken.
Alla locanda trovano Luthiel gia` mezza sbronza e Sharwin che invece tiene il passo dei cicchetti, mentre un bardo sta struggendo i cuoi degli avventori con un triste canto dedicato ai caduti di Siliqua. Per ravvivare l'ambiente (e per tirare su le mance) il mezzelfo allora pizzica le corde del suo liuto piu` vivacemente e intonando dolci canzoni d'amore che rapiscono magicamente l'attenzione di tutti, in particolare di Sharwin, che si lascia ammaliare dalle parole e dal volto gentile del suonatore, che la invita a seguirlo in camera. Dopo alcuni momenti in cui il bardo Lindir si trova decisamente in imbarazzo difronte all'incredibile bellezza dell'elfa, prende coraggio e si avventa con passione sugli
esili lineamenti e piu` volte li fa tremare di piacere. Nemmeno il tempo di rivestirsi che il mezzelfo lancia un bacio a Sharwin e salta via dalla finestra. Come l'elfa scende le scale trova al piano di sotto gente che battibecca uno con l'altro e l'oste che deve darsi da fare insieme al cameriere per non far scappare nessuno senza prima aver pagato il conto. Molti sostengono di essere stati derubati e tra questi c'e` anche Dekkerbild. Arrivano le guardie e tutti subito accusano il bardo, che si e` dileguato in tutta fretta, allora i soldati corrono a prendere i cavalli, dopo che una pattuglia li ha invano rincorsi a piedi fino al limitare della foresta.

17 Obad-Han 604 - Giorno 5


Magnus viene finalmente rilasciato e gli viene restituita la sua ascia e i suoi averi, decurtati del dovuto per le cure e il vitto. Uscendo Magnus bestemmia il nome di Tiamat, sentito il giorno prima da Luthiel e un chierico che sta passando proprio in quel momento gli replica: `Sempre sia maledetta'.

Mezzelfo Lindir che ha sedotto e abbandonato Sharwin

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